Nell’anno in cui piovono cinque nuove stelle nel cielo della gastronomia piemontese, per un totale di ben 45 locali complessivi – con Torino, che con sette ristoranti rappresenta un vero e proprio record – per Inalpi è motivo di grande orgoglio, essere al fianco dell’importante guida, e poter rimarcare, ancora una volta, il legame tra la qualità dei suoi prodotti e la grande evoluzione del territorio.
Una presenza importante, quella dell’industria di Moretta, che ha portato a Parma il burro, i formaggi dop e ha fatto degustare in anteprima assoluta la fonduta di Raschera, preparata con Raschera DOP stagionato 12 mesi. Una crema della tradizione piemontese che coinvolge tutti i sensi e che ha conquistato i grandi chef con una nuova, curata e importante produzione che sarà commercializzata in primavera.
Il corner Inalpi è stato presente, con grande visibilità e afflusso, durante tutti gli appuntamenti: dalla conferenza stampa di presentazione della manifestazione, che si è svolta venerdì 16 novembre nell’importante cornice dell’Auditorium Paganini, al party organizzato per presentare e festeggiare le nuove “stelle”, fino all’evento di chiusura, che si è svolto sabato 17 novembre presso il Palazzo del Governatore, un grande e partecipato evento aperto alla cittadinanza.
Il burro, i formaggi dop piemontesi e molti dei prodotti Inalpi sono stati degustati da nuove stelle, chef, critici, giornalisti, esperti di alimentazione ottenendo approvazione e ampi consensi.
Nel corner Inalpi è stato presentato, per tre appuntamenti, un panetto di burro da 25 chili (per un totale di 75 kg.), usato per preparare migliaia di crostini burro e acciughe, il successo è stato notevole, e molte persone hanno chiesto di degustare il burro in purezza.
Guida Michelin e Inalpi è un binomio naturale, la scelta compiuta da Inalpi di lavorare i suoi prodotti a base di buon latte piemontese, derivato da filiera controllata e garantita, non può che portare ad esaltare qualsiasi piatto della nostra ricca e variegata cucina. Anche quella stellata.