Raccontare, far conoscere anche le storie positive di questo nostro Paese, testimoniare e creare la corretta informazione su un mondo imprenditoriale che butta il cuore oltre l’ostacolo con lungimiranza e passione diventano, in un periodo complesso come quello che stiamo vivendo, quasi una responsabilità, un dovere di condivisione che può dare spunto a nuovi percorsi.
Ed è stato questo il fulcro dell’incontro avvenuto questa mattina, lunedì 16 maggio, presso lo stabilimento Inalpi SpA di Moretta tra Ambrogio Invernizzi – Presidente Inalpi, Pierantonio Invernizzi e Giovanni Invernizzi – membri del CDA – Bartolomeo Bovetti – Direttore Generale Compral e l’onorevole Francesco Lollobrigida – Capogruppo parlamentare di Fratelli d’Italia, il senatore Gaetano Nastri – Vicepresidente della 13° Commissione permanente (Territorio, ambiente, beni ambientali), Giovanni Crosetto – Capogruppo del Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia al Comune di Torino, Fabrizio Comba – Coordinatore Piemontese Fratelli d’Italia ed il sindaco di Moretta Giovanni Gatti.
Un incontro per ripercorrere la recente storia dell’organizzazione di Moretta, la sua costante crescita in questi ultimi 15 anni, ma soprattutto per guardare ad un presente nel quale la filiera corta e controllata è l’attore principale di un sistema virtuoso che rappresenta il punto di contatto tra il mondo agricolo e quello industriale. Un percorso unico che, come rilevato anche durante l’incontro, ha tra le sue più importanti peculiarità l’indicizzazione del prezzo del latte pagato alla stalla, elemento di stabilità contrattuale, che diventa progettualità per tutti, possibilità di guardare al domani sapendo che si è parte di un progetto che coinvolge conferitori e trasformatori.
Ma anche il futuro di Inalpi è stato elemento di forte interesse, tangibilmente raccontati attraverso la visita del cantiere per la costruzione della seconda torre di sprayatura e dei nuovi laboratori InLab Solutions – centro R&D Inalpi – che sono invece stati inaugurati nello scorso mese di aprile.
Una visita che ha raccontato passato, presente e futuro di una realtà in crescita, che ha fatto conoscere un modello di collaborazione unico, un incontro che ha voluto segnare un momento di condivisione perché soprattutto nei momenti più complessi l’esperienza di ogni singolo deve essere messo a disposizione per supportare la crescita della comunità.